“Memorie: a Dino e Mario Mariotti” è il nuovo murale presso la sede, nato dal progetto “Circoli in circolo 2021″ per la riqualificazione urbana attraverso l’arte, con interventi pittorici di Street Art. E’ stato promosso dal Comune di Scandicci, con il contributo di Unicoop Firenze, a cura di Rossotiziano Art Academy che ne ha diretto la regia insieme a Skim, noto artista.
Ulteriori approfondimenti qui, articolo InScandicci
Da decenni il Circolo è attivo regolarmente. In questo tempo ha rafforzato i legami con le associazioni del territorio perché ha sempre creduto nel forte beneficio delle collaborazioni e della solidarietà comune. Tra le cooperazioni più frequenti e più prolifiche spiccano ovviamente l’ANPI delle sezioni di Scandicci e di Galluzzo, con le quali vengono organizzate molte manifestazioni sociali e culturali.
La nascita del Circolo e i Fratelli Mariotti
Gli alleati, dalla via Volterrana e dalla via Cassia, entrano nella città il 4 Agosto del 1944. Scandicci non perde tempo: la mattina del 5 Agosto il CLN (comitato di Liberazione Nazionale) si riunisce per decidere la nomina del Sindaco e della Giunta Comunale. Gino Frosali è eletto quale “vero antifascista”.
Nel clima di responsabilità e di impegno della ripresa dell’Italia del Dopoguerra rinascono i circoli. I Circoli sono società di mutuo soccorso e di aiuto, spazi di aggregazione e incontro che traducono il desiderio di stare insieme e di ricominciare. Ed in questo contesto che nel 1946 alcuni giovani delle colline di Giogoli, oggi nel Comune di Scandicci, danno vita al Circolo Ricreativo “Dino e Mario Mariotti”.
Il 30 Aprile 1946 in via Calzaiuoli, davanti al notaio Dott. Edilio Ritzo, l’industriale Martelli Martino vende a Dino Polli, il nominato primo Presidente del Circolo Ricreativo “Dino e Mario Mariotti”, un appezzamento di terreno nella frazione di S. Alessandro a Giogoli (località Torricella). Il gruppo di giovani tra i 25 e i 30 anni chiedono a Martino Martelli un terreno per il divertimento, cioè per ballare e fare teatro sulle colline di Giogoli. Martelli accetta e i giovani si impegnano subito nella costruzione di una pista da ballo e di un piccolo spazio coperto.
Dino di 18 anni e Mario di 26 anni si trovavano infatti sulla “soglia di casa” quando l’esercito alleato era in marcia vicino a Firenze. Le linee di difesa tedesche erano più marcate in vista di Firenze, al fine di ultimare il loro sistema difensivo di fortificazione che avrebbe dovuto bloccare gli alleati.
Il circolo fu intestato alla memoria dei Fratelli Mariotti, Dino e Mario, due fratelli amici che non ebbero la fortuna di tornare a casa dall’immane conflitto.
Il circolo infatti è nato come luogo di ricreazione ma anche riunione per tutti i lavoratori per la difesa dei loro diritti e la salvaguardia dei valori della democrazia e della pace.
La morte e il dolore sono ovunque e attraversano l’Italia, ma c’è tanta voglia di ricominciare e di stare insieme cercando di dimenticare gli orrori della guerra.
Il Circolo era frequentato da persone provenienti da Tavarnuzze, da Vingone, dal Galluzzo e persino da Firenze, ballano con la fisarmonica e il mandolino. Dalle testimonianze di Vittorio Bencini, anche il prete, seppur inizialmente diffidente, prende parte alle iniziative.
Seconda vita
Verso la fine degli anni ’50 le colline di Scandicci si svuotano degli abitanti che pian piano si trasferiscono nelle città, vicino alle fabbriche: sono gli anni del boom economico dell’Italia.
Nel 1976 un terribile incendio doloso, appiccato da un gruppo neofascista, distrugge il gazebo e la tettoia di scope e pali di castagno di Lucolena. Inoltre, i muri del circolo presentavano numerose scritte volte ad intimare i volontari e a rivendicare il gesto. Ciò non ha abbattuto i volontari, che lavorano intensamente per riprendere le attività: aprono il ristorante e organizzano tante attività culturali e sportive.
Le ultime attività
2019
Grafici Partigiani, Lica e Albe Steiner: storia e lavoro di Lica e Albe Steiner raccontati dalla figlia Anna e da un documentario proiettato al Teatro Studio.
2020
Pubblicazione libro ‘La scelta giusta, nove storie partigiane”, autore Pietro Abate, sezione critica a cura di Mauro Bagni, editore Centrolibro Scandicci. Presentato al pomario del Castello dell’Acciaiolo.
Adesione al progetto promosso dall’Amministrazione Comunale “Circoli in Circolo”.
2021
Sostegno alla pubblicazione del libro ‘Le Barricate di Scandicci’, autore Gilberto Bacci; in ricordo dei fatti di opposizione alle squadre fasciste nel febbraio 1921.
Sostegno economico alla pubblicazione del libro ‘Ottorino Orlandini’ autore Mauro Bagni, edito da Centrolibro Scandicci.
Attività didattica con le scuole medie di Scandicci a partire dalle pubblicazioni di cui sopra.
Realizzazione murale presso la sede del Circolo, in collaborazione con RossoTiziano ArtAcademy, incluso nel programma di “Circoli in Circolo”.
2022
Spettacolo teatrale ‘Maledetti Toscani’ di e con Alessandro Calonaci, realizzato presso l’area verde del Circolo Bella Ciao ed inserito nella programmazione dell’OpenCity 2022.
2011-2023
Viaggi della Memoria. Organizzazione e cofinanziamento assieme a Comune di Scandicci, PA Humanitas di Scandicci, ANED, e ANPI sez. Galluzzo di un viaggio culturale dedicato a 8 studenti delle scuole medie di Scandicci e Galluzzo presso i campi di concentramento di sterminio di Dachau, Mauthausen e Risiera di San Sabba.
2013-2023
Sostegno economico all’associazione Ban Slout Larbi che rappresenta in Italia il popolo Saharawi e la sua lotta per la libertà ed indipendenza.
2018-2023
Primo Maggio. Organizzazione camminata di solidarietà per la giornata del lavoro, con la partecipazione dei circoli aderenti al progetto Circoli in Circolo. Itinerari vari che attraversano il territorio di Scandicci.
Partecipazione al Comitato Permanente per la Giornata della Memoria di Scandicci.
ATTIVITÀ IN PROGRAMMA
Progettazione bando per una borsa di studio e di ricerca con tema la Resistenza Civile portata avanti sia nella zona di Scandicci, sia nell’area metropolitana di Firenze, denominata ‘Resistenza Civile, Patrimonio della democrazia’, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Fondazione Circolo Rosselli.
Organizzazione di escursione didattica per le scuole superiori di Scandicci ‘Sassetti-Peruzzi’ e ‘Russel-Newton’ presso Marzabotto e Monte Sole. Uscita di due giorni che prevede percorsi in treno e camminate verso i luoghi dove si è consumata la strage civile del 1944.
Proiezione del film ‘il giovane Pertini, combattente per la libertà’ in collaborazione con gli Amici del Cabiria e la Fondazione Circolo Rosselli, con la partecipazione di On. Valdo Spini, presidente di FCR, On. Giuseppe Matulli, presidente ISTR, Sandro Fallani, Sindaco di Scandicci.