RICORDO DI UNA RESISTENZA CONTINUA
L’8 novembre 2021 ci ha lasciati il Presidente Onorario del Circolo Bella Ciao Paolo Bassi.
In carica dal 2011 fino al 2017 la Presidenza di Paolo Bassi è stata per il nostro Circolo una straordinaria unione tra solidità strutturale e spinta verso il futuro: la capacità di far sfruttare la splendida posizione della sede tramite imprenditori della ristorazione, la visione di opportunità con l’acquisto dell’uliveta (adesso spazio teatrale e in generale spazio eventi), la scommessa verso nuove forme di educazione e sensibilizzazione come i Viaggi della Memoria, lo stimolo instancabile alla partecipazione attiva di tutti.
Di Grillo, nome di battaglia affidatogli dal gruppo partigiano cui si unì ancora ragazzetto, abbiamo pubblicato la storia della sua infanzia, delle nostre radici, in un volume che raccoglie la sua e altre scelte fondamentali per la nostra libertà: “La scelta giusta: nove storie partigiane“.
In questa piccola nota di ricordo, il Circolo è orgoglioso di mostrare la trasformazione del concetto di Resistenza che Grillo ha portato avanti con impegno, costanza e con una semplice idea alla base: far capire cosa c’è dietro e davanti ad una lotta per la libertà.
Infatti, la prima parola che viene in mente a chiunque gli sia stato accanto è “combattente“, non solo per la tempra energica che lo caratterizzava, ma anche per la profonda consapevolezza di dover far comprendere cosa significasse aver combattuto per le libertà, cosa significasse avere il diritto di esprimerla e il dovere di mantenerla intoccabile.
Il Circolo ha quindi promosso manifestazioni ed eventi sempre più volti a collegare le tematiche ereditate dall’antifascismo con le esigenze sociali attuali, puntando sui giovani e sulla scuola, cooperando con associazioni di lotta antimafia, collaborando con gli enti del territorio quali il Comune di Scandicci e l’ANPI, e investendo molto sulla cultura.
La Resistenza continua è la cura, la tutela, la parità, l’accoglienza, l’educazione, l’espressione, la possibilità, l’unione, la partecipazione.
Niente sembrava più scontato di questo quando discutevi con Paolo Bassi; niente sembrava più facile da raggiungere perché la sua forza vitale era interamente dedicata agli altri. Trasmettere i valori di rispetto, uguaglianza, libertà: ecco l’antifascismo moderno, ecco l’educazione sociale cui tendere.
Il Circolo ricorda con affetto e con stima una persona speciale che è e sarà fonte di ispirazione per ogni socio, per ogni attività promossa e organizzata.
Un pensiero a Paolo Bassi.
Il Consiglio Direttivo
08.11.2023